Grammy 2018: per la categoria Gospel, the winner is….
E’ un dato di fatto: pare noi si abbia bisogno di conferme, premiazioni, approvazione per stimolare il nostro lavoro. Ed infatti le cerimonie celebrative e il riconoscimento di premi abbondano. Tra le storiche, per la musica, il Grammy Awards che lo scorso 28 gennaio ha festeggiato 60 anni.
Re indiscusso della serata è stato sicuramente Bruno Mars, con una corte di tutto rispetto: gole del calibro di Lady Gaga, Kesha, Coldplay, Pink. Ma al Madison Square Garden di New York, però, oltre agli idoli pop, c’è anche uno spazio “nostro”: il gospel
Vediamo le nominations!
Tina Campbell con Too Hard Not To
Figlia di un pastore californiano, ha iniziato la sua carriera tardi, sul finire degli anni ’90. Ai più, forse, è nota la sorella Mary Mary, la cui Shackles ha salito le classifiche straniere diventando un fenomeno pop. Mentre voi andrete a vedere l’originale, in cui le Campbell sister’s compaiono insieme, vi segnalo la cover di Jennifer Phillips che ha fatto il botto ad XFACTOR UK qualche anno fa
Le’Andria con Better Days
Rivelazione del reality Gospel Sunday Best, di cui ha vinto la terza edizione, consegnandole la possibilità di una carriera e togliendola dalla strada, dove viveva con i senza tetto.
I prossimi due ci riportano nella grande tradizione corale gospel. Sono due gruppi tra i più famosi, oltre mare.
JJ Hairston & Youthful Praise featuring Bishop Cortez Vaughn con la loro You Deserve it
The Walls Group con My Life
4 fratelli, gli Walls . Darrel [Tenore], Rhea [Soprano], Alic (Paco) [Baritono], Ahjah [Contralto]. Questa la loro proposta: fresca, piena di energia , giovane
Last but not least, LA VINCITRICE!!! Cantante gospel affermata, voce calda, rotonda, capace di acuti fermi, rimasti intatti nella sua ventennale carriera. Lei è CeCe Winans. La ricordo insieme a Whintey Houston: ” Count on me”, ” Bridge over troubled water”, ” Exhale”. Ma anche al suo funerale, quando commossa cantò “Don’t cry for me”.
Questo è il brano che l’ha portata al podio della music’s biggest night.
CeCe Winans Never have to be alone
E voi, quale preferite? Che ne pensate?